Zeman: “Il Var non mi piace e auguro a Totti di divertirsi in altro modo”

 

A Coverciano per un incontro tra arbitri e allenatori di lega B, Zdenek Zeman dice la sua sull’introduzione della nuova tecnologia di supporto agli arbitri, e approfitta per fare gli auguri a Francesco Totti



Sul Var

«Non la giudico positivamente. Il calcio è un gioco, si sbaglia, sbagliano i calciatori, possono sbagliare anche gli arbitri e quello che è umano è giusto». «Penso che gli arbitri di serie B sono contenti perché quest’anno ci sono meno espulsioni, meno ammonizioni quindi loro si sentono migliorati – ha aggiunto il tecnico del Pescara – Gli arbitri sono giovani, hanno possibilità di crescere e poi se sbagliano, sbagliano tutti, perché i regolamenti sono chiari ma le interpretazioni sono diverse. Loro cercano di adeguarsi a fare tutti la stessa cosa, la più positiva possibile».

Sul Pescara

«Noi siamo una squadra giovane e cerchiamo di imparare – ha concluso – Non è facile, non giochiamo in questo momento il calcio che ci piacerebbe ma stiamo lavorando per quello. Stiamo facendo pareggi strani, nel senso che siamo stati sul 2-0, sul 3-0, solo l’ultimo è stato uno 0-0. E’ strano, di solito le mie squadre giocano con maggiore equilibrio una volta andate in vantaggio di più reti».

Su Totti

«Gli auguro di divertirsi in altro modo, anche se per ora un altro modo non lo vedo».

 

Salvio Imparato




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Per Vanheusden infortunio al ginocchio, durante la Youth League

Il diciottenne difensore centrale dell’Inter, quarta alternativa di Spalletti e cercato fortemente da Zeman quest’estate, è uscito in lacrime e in barella al 40′ del primo tempo di Inter-Dinamo Kiev, gara valevole per la Youth League. Molto probabilmente si tratta di infortunio al ginocchio, brutta tegola per Luciano Spalletti e la sua Inter.

Salvio Imparato

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Baez: “E’ vero posso fare meglio”

Si è concesso ai microfoni della stampa pescarese, l’attaccante esterno Baez, che ha avuto varie occasioni da Zeman di mettersi in mostra. Ha parlato delle sue prestazioni, del suo ruolo e delle rimonte subite. Ecco il video ufficiale del Pescara Calcio.

Salvio Imparato

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Sebastiani: “Non ho mai discusso con Zeman”

In occasione della conferenza stampa per presentare la partnership, tra il Pescara e Sarni, il presidente Sebastiani ha parlato del suo rapporto con Zeman, cancellando ogni voce su possibili problemi tra i due per i risultati della stagione in corso. 

“Non ho mi discusso con Zeman, nel modo più assoluto, anche quando c’è stata quella situazione di due anni fa, l’abbiamo chiarita in tempi brevi. Il mister è una persona intelligente e ha capito che in quel momento non potevamo fare in maniera diversa. Nel modo più assoluto non ci sono problemi con il mister. Zeman è un tecnico preparatissimo e se l’abbiamo ripreso è perché eravamo convinti che con lui si poteva riprendere un discorso interrotto tempo fa.”

Salvio Imparato

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CARPI PROBLEMI PER MBAKOGU E MBAYE

L’attaccante ha già saltato la gara di Chiavari e continua a lavorare a parte. Per il centrocampista una lesione di media entità alla coscia che lo terrò fuori almeno un paio di settimane

Solo alla vigilia di Carpi-Pescara sapremo se il Carpi potrà contare su Jerry Mbakogu. L’attaccante biancorosso ha già saltato la gara di sabato scorso a Chiavari per uno sfilacciamento dei legamenti del ginocchio, subito durante il match in serale col Foggia. Un problema al ginocchio con cui il nigeriano ha già dovuto convivere l’anno scorso e a inizio stagione. A Chiavari, considerato anche il campo in sintetico, si è preferito non rischiarlo e anche in questi primi due allenamenti della settimana Mbakogu è rimasto a parte. Solo fra domani e giovedì mister Calabro inizierà a capire se davvero dovrà ancora farne a meno: senza di lui, e non è un caso, il Carpi a Chiavari per la prima volta in stagione nelle 8 gare fra campionato e coppa non ha trovato la via del gol, per questo un recupero contro il Pescara sarebbe fondamentale.
Chi salterà invece di certo la gara contro Zeman è Malick Mbaye, che a Chiavari è uscito a inizio secondo tempo per un dolore alla coscia. Da subito è sembrato qualcosa di più che una semplice contrattura e infatti gli esami effettuati ieri hanno evidenziato una lesione di media entità ai flessori. Lo stop previsto è di almeno 2 o 3 settimane, una brutta tegola per Calabro che almeno può contare in mediana sul recupero di Saber che ha scontato l’ultima giornata di squalifica.

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Oggi doppia seduta per il Pescara

Ieri ripresa degli allenamenti per i ragazzi di Zeman in vista dell’importante sfida con il Carpi, in programma sabato 30 settembre con inizio ore 15,00 allo Stadio “Sandro Cabassi” di Carpi.

Seduta video e allenamento atletico nel pomeriggio presso il centro tecnico sportivo “Poggio degli Ulivi” di Città Sant’Angelo. Lavoro differenziato per Leonardo Mancuso, Ransford Selasi, Emmanuel Latte Lath, Hugo Campagnaro; Escono anzitempo Francesco Zampano e Mamadou Coulibaly; Fermi Marco Perrotta, Andrea Palazzi e Mattia Proietti.

Oggi prevista doppia seduta di allenamento.

PERROTTA

Dopo la lesione muscolare subita durante la partita contro l’Entella, Perrotta dovrà stare ancora fermo almeno quindici giorni. Il suo ritorno in campo dovrebbe avvenire per la trasferta al Tardini contro il Parma.

MANCUSO

Leonardo Mancuso, alle prese con una lesione muscolare tra il primo e il secondo grado al retto femorale che lo blocca da un mese, potrebbe a breve riaggregarsi al gruppo. Nella giornata di oggi si sottoporrà a degli esami strumentali che potrebbero dargli il via libera per allenarsi con i compagni.

Sabato capiremo di più, se l’involuzione offensiva vista a Cremona è stata conseguenza della doppia sfida in settimana, o di un passo indietro nella mentalità.

Salvio Imparato

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Zeman, 4 pareggi di fila dopo 24 anni

Zeman. Il pareggio è un risultato tutt’altro che frequente nella carriera del boemo. Addirittura 4 consecutivi, come oggi, solo 24 anni fa nel Foggia dei miracoli.

Alla guida dei satanelli Zeman inanello’ in serie A, stagione 1993 – 94, quattro pareggi di fila tra l’ottava e l’undicesima giornata : Foggia – Milan 1 – 1, Atalanta – Foggia 1 – 1, Foggia – Cremonese 1 – 1, Roma – Foggia 0 – 0. In totale 13. Al termine di quel campionato il Foggia conquistò un brillantissimo nono posto ( 12 reti l’olandese Roy), soprattutto la terza salvezza consecutiva in serie A col boemo in panchina. Quinto miglior attacco del torneo, 46 gol, 10 in più del Milan scudettato di Fabio Capello. L’anno successivo alla guida della Lazio, Zeman si classificò al secondo posto alle spalle della Juventus di Lippi campione d’Italia.

fonte Rete8 Massimo Profeta

 

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Il Pescara aspetta Mancuso: pesa l’assenza del re dei bomber della serie C, tornerà in campo contro il Cittadella

PESCARA Nei disegni estivi di Zeman doveva essere un titolare inamovibile, invece Leonardo Mancuso finora ha potuto assaporare solamente tredici minuti di campionato, alla prima giornata, contro il Foggia, trovando anche il gol un minuto dopo aver debuttato all’Adriatico. Ma l’esterno d’attacco pescato a parametro zero qualche mese fa dalla Samb, ex re dei cannonieri della passata stagione di serie C, di fatto non è mai stato a disposizione del boemo. Colpa di una lesione muscolare tra il primo e il secondo grado al retto femorale, che lo ha messo ko.

L’esterno destro cresciuto nel Milan deve aver risentito dei carichi di lavoro del precampionato e sta finendo di pagare il suo scotto con la nuova categoria: domani Mancuso effettuerà un controllo strumentale per verificare le condizioni dell’infortunio, da martedì potrebbe gradualmente tornare nel gruppo. Non ci sarà a Carpi, questo è certo, ma lo staff sanitario del Pescara lavorerà per riconsegnarlo a Zeman tirato a lucido per la sfida di domenica 8 ottobre all’Adriatico contro il Cittadella, alle 12.30. Per uno strano scherzo del destino, la sua stagione pescarese dovrebbe cominciare proprio nella sua giornata da ex, contro l’unica società che, prima del Delfino, gli aveva offerto una chance in serie B, nel 2014, poco fortunata e terminata solo pochi mesi dopo, nel gennaio 2015.

Al boemo Mancuso manca non solo per il potenziale in zona gol (26 reti e 9 assist l’anno scorso), certificato dalle se prestazioni della scorsa stagione in C, ma anche per la capacità di contribuire alla fase difensiva e dare equilibrio alla squadra. L’ex bomber della Samb è infatti un lottatore e un giocatore dal grande spirito di sacrificio, che ha già meccanismi rodati nel 4-3-3 sia in fase offensiva che nei ripiegamenti senza palla. Ecco perché il vero Pescara, probabilmente verrà fuori quando ci sarà anche lui a completare il tridente. Può giocare sia a destra che a sinistra, anche se è qui che l’anno scorso ha fatto vedere il meglio di sé. Ancora una settimana d’attesa, poi forse inizierà davvero l’era-Mancuso.

fonte Il Messaggero



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Zeman: Siamo rimasti nel pullman

Uno Zeman non molto soddisfatto si presenta ai microfoni di Sky. Di seguito le parole del Boemo

Purtroppo la prima mezz’ora siamo rimasti nel pullman, nel secondo tempo abbiamo fatto meglio dal centrocampo in su. Penso che la differenza di età specialmente oggi si è vista, noi siamo giovani e proviamo a giocare e certe volte molliamo un pò, come nelle scorse partite. Oggi abbiamo prodotto poco anche se penso che squadre come la Cremonese non ci sono in Serie B, una squadra esperta e si è visto. Lo 0-0 è un risultato che di solito non mi piace? Non è vero, a me non piacciono le partite dove si produce poco, e stasera non sono molto contento, se si fosse pareggiato giocando come voglio io, sarebbe stato diverso.

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