Dopo il no di Verdi emergono i dubbi su chi potrà essere il nome giusto per il ruolo di vice Callejon. Il profilo di Deloufeu non convince Sarri, che pare consideri il giocatore più un contropiedista che un palleggiatore, difficili le altre piste Sturridge e Lucas per il costo dei cartellini. Un nome potrebbe fare al caso del Napoli è Erik Lamela, talento argentino già cercato dal Napoli, ma che poi approdò alla Roma. Nel 4-3-3 di Luis Enrique il trequartista non riuscì ad esprimersi, ma con l’arrivo di Zdenek Zeman ci fu l’esplosione. Trasformato dal Boemo in ala destra e superati gli
iniziali problemi di adattamento al nuovo ruolo, incominciò a
capire il gioco senza palla e le classiche diagonali che chiedeva il
maestro di Praga, risultato 15 gol in serie A (miglior score fino ad ora), 6 assist
e una plusvalenza per la Roma di circa 20 milioni di euro. Ritornato a novembre da un lungo infortunio, sembra non essere indispensabile nello scacchiere di Pochettino, che sembra orientato a non inserirlo nella lista Champions, dove il Tottenham sarà l’avversaria della Juventus negli ottavi. Con queste prerogative il cartellino dell’argentino potrebbe calare e il Napoli potrebbe pensarci, sarebbe un’operazione utile per entrambi, specialmente tatticamente.