Una vittoria di cuore, che per come è arrivata, riporta al Napoli quell’entusiasmo smarrito, sostituito apparentemente dalla pressione ed un certo appannamento negli uomini decisivi, tre punti conquistati in modo affascinante, come il calcio di un tempo. Il gol finale di Diawara è un’esplosione di tante emozioni al San Paolo e forse conferma che il metodo Sarri, di quest’anno almeno, ha portato tanti punti ma ha un po’ soffocato il talento delle seconde linee. Sarri dopo questa sofferenza ha di sicuro ritrovato nuove certezze e sarà difficile tenere ancora Milik in panchina, o usarlo solo in emergenza risultato, gli va data l’occasione di partite dall’inizio nel 4-3-3, difficile pensare ad un iniziale 4-2-3-1 a San Siro e quindi forse per Mertens sarebbe il caso di rifiatare anche se la prossima è a San Siro contro il Milan. Oggi il match era delicato ed era improbabile aspettarsi sorprese da parte di Sarri, ma mettere Milik al posto di Hamsik e non al posto di Mertens ha lasciato un po’ perplessi, lasciano peraltro Diawara nel centrocampo a due con un più che affaticato Allan. Fortuna per il tecnico toscano che il cuore dei suoi ragazzi è stato più forte della tattica, Insigne beccato dal pubblico in stile Verratti da play di centrocampo inventa per Milik un lancio bellissimo e insieme fanno impazzire il pubblico e il popolo azzurro.
SALVIO IMPARATO
