Zdenek Zeman torna a parlare del Foggia, della serie B e di un calcio ormai sempre più dominato da interessi economici.
“La serie b come la serie c ha molti problemi all’interno, soprattutto problemi economici, perché quando comandano i soldi è difficile uscirne. Penso che tutto il campionato di serie b non è stato di grande qualità quest’anno, certo il Foggia poteva ambire ad altro ma non è stato così. Il Foggia non ha cominciato male il suo campionato poi però si è bloccato ed alla fine non è riuscito a mantenere la categoria”.
Non tornerei in C a Foggia
“Grassadonia è abituato ad allenare i giovani. Si può lavorare con i giocatori più vecchi e con i giovani. Anche se sono stato bene a Foggia tanti anni quando ho allenato ma credo che in serie c non sarei propenso nel tornare ad allenare. L’importante è che se entra un nuovo gruppo nel Foggia voglia occuparsi di calcio mettendo la squadra nella serenità giusta per lavorare”.
Il calcio di oggi non va
“L’idea che mi sono fatto dopo il 13 maggio è che il calcio non va, come ad esempio la situazione del Palermo che prima è stato retrocesso e poi ha avuto solo punti di penalizzazione. L’allenatore non corre in campo, quindi non dipende dall’età, finché funziona la testa si può ancora allenare anche a 70 anni”.
Tornare a Foggia
“Per tornare ad allenare a Foggia bisogna vedere come andranno le cose e parlare, certo che tornerei ma con una società seria alle spalle perché l’ultima volta che ho allenato a Foggia non è stato così. Non ci sono difficoltà nell’allenare i giovani, il problema è trovare i giovani adatti perché non tutti sono dei campioni. Carraro è un ragazzo giovane e l’impatto dalla primavera con la serie b non è stato facile ma lui ha fatto un buon campionato con me a Pescara”.
