Probabilmente il gioiello Napoli quello prodotto e valorizzato da Aurelio De Laurentiis, si sta per frantumare. I motivi sono tanti, anzi diciamolo sinceramente, già è stato un miracolo che sia durato tanto.
Napul’è una città che ha solo il Sole , come unica ricchezza e unica virtù di cui può andare fiera. Tuttavia il motivo che mi rattrista di più e che imputo solo al Presidente De Laurentiis, la colpa di non aver costruito un nucleo di collaboratori alla sua altezza.
Come Berlusconi in politica, solo leccaculi e incapaci, alla fine bastava poco.
De Crescenzo e la città d’amore
Come diceva il grande indimenticabile Luciano De Crescenzo, la nostra è una città d’amore, tu questo non lo hai capito ahimé. Hai pensato, facendo benissimo alla sostanza, hai costruito un gioiello invidiabile da tutti in tutto il mondo. Napoli modello virtuoso nel calcio moderno, una roba pazzesca, hai dimostrato che tutti i luoghi comuni che massacrano la nostra città sono cazzate. Se si è capaci, a Napoli facciamo sempre la differenza, e chi pensa che senza te come ahimé pensano una quantità abbondante di tifosi, basterebbe non solo ricordare loro dove eravamo quando sei partito con il progetto, ma dove sono oggi le squadre gloriose del Sud. Avellino, Palermo, Foggia e Bari…
Bastava poco, un po’ di amore e collaboratori all’altezza, alla fine ti resteranno avvocati e carte bollate.
Ma ti ringrazierò sempre, ero fiero della mia squadra, hai fatto la storia e considerando il livello del calcio italiano, e come se avessimo vinto ogni anno uno scudetto.
Ci resteranno le buche, i lavori in corso cronici, i trasporti del terzo mondo con almeno la Metropolitana più bella del mondo.
“Basta ca ce sta ‘o sole,
ca c’è rimasto ‘o mare,
na nénna a core a core,
na canzone pe’ cantá.
Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto,
chi ha dato, ha dato, ha dato,
scurdámmoce ‘o ppassato,
simmo ‘e Napule paisá!.”
Salvatore Piedimonte

Ottimo direttore oltre al mare e al sole
una buona pizza meglio della piazza …agitata senza riconoscenza
Bellissimo commento, io non sono meridionale, e spesso a Napoli penso in modo critico, quasi fosse un mio riflesso condizionato. Ma persone come te e Salvio mi fanno ricredere – perché a ben vedere non si sta parlando solo di calcio -, e te (ve) ne sono particolarmente grato perché in verità, date le mie ascendenze, per tre quarti il mio sangue è meridionale, e anzi campano.
La ringrazio il fatto è che la minoranza rumorosa violenta e scostumata del meridione ha più risalto e attenzione della parte buona, è questo il vero problema