Mirko Vucinic rilascia un’intervista, in veste di doppio ex, alla Gazzetta Dello Sport, a margine della sfida Roma-Juventus.
“La mia Roma era nettamente superiore – afferma Vucinic – se non avessimo avuto davanti l’Inter, avremmo vinto lo scudetto. Questa Juve, invece, è più forte, perché Cristiano Ronaldo, con il suo carisma e i suoi colpi, trasmette una mentalità sempre più vincente”.
SARRI VS FONSECA
“Sarri. Mi piace la ricerca del fraseggio, il tentativo di conquistare campo con tanti passaggi corti e poi l’imbucata improvvisa. Stimo molto pure Fonseca: lui e Petrachi hanno cominciato un lavoro che mi intriga”.
CHI LA DECIDE
“Pjanic e Zaniolo. Ma incideranno tantissimo i tifosi romanisti, che possono trascinare la loro squadra. Zaniolo ha grandi qualità, però dovrà essere forte nella mente: quando sei in cima, è più facile cadere. Per me, De Ligt? E’ già un campione: non si deve abbattere, l’errore di un difensore risalta di più».
LOTTA SCUDETTO
“E’ una storia tra Juventus, ancora favorita, e Inter, che con Conte si è avvicinata tantissimo. Se poi avrà anche Vidal, Conte, numero uno al mondo, diventerà un osso durissimo sino in fondo”
CONTE IL MIGLIORE?
“Alt. Davanti a tutti, metto sempre Zeman per quanto mi ha insegnato nel Lecce. Con le sue lezioni sul gioco offensivo, mi ha lanciato nel grande calcio”.
